.mau. ha recensito Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti di Piero Martin
Review of 'Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti' on 'Goodreads'
4 stelle
Ultimamente Codice azzecca una serie di copertine. Questa, con quello che sembra un iceberg ma in realtà è un sacchetto di plastica, è un'introduzione perfetta a questo libro, che parla di rifiuti di tutti i tipi con una certa qual predilezione per la coprofilia, se devo dirla tutta. Nella cornice del testo ci sono moltissime brevi schede, un paio di pagine ciascuna, che si focalizzano su sottotemi specifici con un occhio di riguardo sia alla depauperazione del nostro pianeta che sulle possibilità di trovare un modo per evitare la proliferazione dei rifiuti. Alla fine del libro c'è anche una biblio- e sitografia per chi volesse approfondire quanto è stato scritto in modo necessariamente stringato.
Credo che un libro come questo sia davvero utile per dare al lettore non tanto un'idea sulla complessità della materia - non è certo un libro divulgativo che può farlo - quanto dell'esistenza di mille sfaccettature. …
Ultimamente Codice azzecca una serie di copertine. Questa, con quello che sembra un iceberg ma in realtà è un sacchetto di plastica, è un'introduzione perfetta a questo libro, che parla di rifiuti di tutti i tipi con una certa qual predilezione per la coprofilia, se devo dirla tutta. Nella cornice del testo ci sono moltissime brevi schede, un paio di pagine ciascuna, che si focalizzano su sottotemi specifici con un occhio di riguardo sia alla depauperazione del nostro pianeta che sulle possibilità di trovare un modo per evitare la proliferazione dei rifiuti. Alla fine del libro c'è anche una biblio- e sitografia per chi volesse approfondire quanto è stato scritto in modo necessariamente stringato.
Credo che un libro come questo sia davvero utile per dare al lettore non tanto un'idea sulla complessità della materia - non è certo un libro divulgativo che può farlo - quanto dell'esistenza di mille sfaccettature. La speranza è che si mugugni di meno quando ci tocca fare la raccolta differenziata, e che proviamo a essere un po' meno prigionieri della cultura usa-e-getta (la cui nascita è ben raccontata nel libro, tra l'altro).