V for Vignetta ha recensito Il ragazzo di fuoco di Roberto Piumini (Universale d'Avventure e d'Osservazioni)
Arriva il Ragazzo di Fuoco con l'Upupa Imitatrice!! (what??)
2 stelle
Lasciando perdere i riferimenti a Hunger Games (perdonate il titolo stupido ma non ho resistito), "il ragazzo di fuoco" è un romanzo per ragazzin* che racconta la gioventù di Ugo Foscolo a Zante/Zacinto. La storia è scritta da Roberto Piumini ed è accompagnata dalle illustrazioni di Serena Riglietti (sì, quella che ha messo i cappelli-topo ad Harry Potter).
Se fossi stata una ragazzina di 12 anni, la prosa mi avrebbe annoiata abbastanza (è molto sempliciotta, pure troppo...). Di buono c'è che appaiono veramente situazioni che il giovane Foscolo ha vissuto: il fatto che abbia trascorso parte della giovinezza a Zante, insieme alla sorella Rubina e alla nonna, mentre la madre cercava lavoro e sostegno economico a Venezia; che il padre, medico di vascello, fosse morto lasciando dei debiti; che Foscolo non trovasse simpatica la segregazione della comunità ebraica nel ghetto di Zante. Peccato che non ci sia 'sta gran trama, …
Lasciando perdere i riferimenti a Hunger Games (perdonate il titolo stupido ma non ho resistito), "il ragazzo di fuoco" è un romanzo per ragazzin* che racconta la gioventù di Ugo Foscolo a Zante/Zacinto. La storia è scritta da Roberto Piumini ed è accompagnata dalle illustrazioni di Serena Riglietti (sì, quella che ha messo i cappelli-topo ad Harry Potter).
Se fossi stata una ragazzina di 12 anni, la prosa mi avrebbe annoiata abbastanza (è molto sempliciotta, pure troppo...). Di buono c'è che appaiono veramente situazioni che il giovane Foscolo ha vissuto: il fatto che abbia trascorso parte della giovinezza a Zante, insieme alla sorella Rubina e alla nonna, mentre la madre cercava lavoro e sostegno economico a Venezia; che il padre, medico di vascello, fosse morto lasciando dei debiti; che Foscolo non trovasse simpatica la segregazione della comunità ebraica nel ghetto di Zante. Peccato che non ci sia 'sta gran trama, più che altro ci sono capitoletti super brevi (anche di un paio di facciate e basta) che raccontano delle mini-situazioni.