182, pagine
Pubblicato il 31 Dicembre 1998 da Einaudi.
182, pagine
Pubblicato il 31 Dicembre 1998 da Einaudi.
Autore appartato e insofferente alle etichette, Ivano Ferrari presenta con questo volume la sua raccolta più matura e organica. La franca sostanza del degrado è il risultato di un percorso poetico iniziato nella seconda metà degli anni Settanta. Se i testi degli esordi sono caratterizzati da una violenta e marcata «materialità», il libro cresce fino a comprendere toni astratti e amorosi, invettivi e meditativi. I versi, scanditi dai «tonfi sordi di una scrittura carnosa», vanno cercando maggiore distanza e controllo rispetto ai dati con cui si confrontano. La fisicità e il corpo a corpo con la realtà della prima parte si caricano progressivamente nell'interiorizzata registrazione e messa a fuoco di un mondo dominato dall'impurità. La poesia si abbassa radicalmente sulle cose, fino a diventare nello stesso tempo identificazione e scontro con la realtà.