224, pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 30 Settembre 1997 da ShaKe.
224, pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 30 Settembre 1997 da ShaKe.
Scritto da alcuni dei migliori talenti della nuova ondata postmoderna, Avant-Pop è un testo coraggioso, sia per la scelta dei temi sia per gli stili utilizzati, che con programmatica ironia fanno il verso alla molteplici letterature di genere e più complessivamente alle molteplici sfaccettature della cultura pop. Nel suo voler essere un atto di provocazione nei confronti di quei lettori che hanno passato gli ultimi anni in stato catatonico, Avant-Pop si propone con scelta deliberata come una vera e propria corrente d’avanguardia, e questo libro ne rappresenta al momento il frutto più maturo. Tra gli autori troviamo alcune delle figure di culto della scena pop underground, quali Samuel R. Delany, Kathy Acker, Tim Ferret, Derek Pell e Harold Jaffe. Inoltre, alcune altre figure che hanno raggiunto una più vasta notorietà, anche internazionale, verso la fine degli anni Ottanta come Mark Leyner, Eurudice, William T. Vollmann. Infine, i nuovi kids sui …
Scritto da alcuni dei migliori talenti della nuova ondata postmoderna, Avant-Pop è un testo coraggioso, sia per la scelta dei temi sia per gli stili utilizzati, che con programmatica ironia fanno il verso alla molteplici letterature di genere e più complessivamente alle molteplici sfaccettature della cultura pop. Nel suo voler essere un atto di provocazione nei confronti di quei lettori che hanno passato gli ultimi anni in stato catatonico, Avant-Pop si propone con scelta deliberata come una vera e propria corrente d’avanguardia, e questo libro ne rappresenta al momento il frutto più maturo. Tra gli autori troviamo alcune delle figure di culto della scena pop underground, quali Samuel R. Delany, Kathy Acker, Tim Ferret, Derek Pell e Harold Jaffe. Inoltre, alcune altre figure che hanno raggiunto una più vasta notorietà, anche internazionale, verso la fine degli anni Ottanta come Mark Leyner, Eurudice, William T. Vollmann. Infine, i nuovi kids sui blocchi di partenza. Doug Rice e Ricardo Cortez Cruz, che con la sua scrittura rap ha vinto nel 1992 il Nilon Award for Excellence in Minority Fiction. “Una bomba a frammentazione, scritta da una generazione troppo sana per ripetere le bugie di ieri.” (Tom Robbins) “Tra i più nervosi e meno prudenti dei curatori che vanno per la maggiore, Larry McCaffery è nel panorama della letteratura americana assolutamente inquietante.” (William Gibson) “Larry McCaffery è al contempo un pazzo e un idiota, e qualcuno dovrebbe fermarlo.” (“City Limits”, London)