Baylee ha recensito Barba di perle di Flavia Biondi
Barba di perle
3 stelle
Barba di perle è uno dei primi fumetti pubblicati di Flavia Biondi, fumettista nata in quel di Toscana che mi ripromettevo da anni di leggere. Si tratta di una storia molto breve – meno di cento pagine – ed è abbastanza sorprendente che Biondi sia riuscita a delineare una storia di questo tipo in così poco spazio.
Dico questo perché una storia dove si passa dalla più rigida chiusura nei confronti della propria identità a una timida apertura mi sembra necessitare di molto spazio. Biondi, invece, è riuscita a rendere il percorso di Santo, il protagonista, molto realistico, sia con l’accortezza di non arrivare a un coming out plateale, sia con un linguaggio visivo essenziale, ma capace di sintetizzare molto bene le sue difficoltà e le sue speranze.
Ci sono comunque delle ingenuità narrative, con parti nelle quali avrei preferito una maggiore finezza e che suonano uscite da un manuale …
Barba di perle è uno dei primi fumetti pubblicati di Flavia Biondi, fumettista nata in quel di Toscana che mi ripromettevo da anni di leggere. Si tratta di una storia molto breve – meno di cento pagine – ed è abbastanza sorprendente che Biondi sia riuscita a delineare una storia di questo tipo in così poco spazio.
Dico questo perché una storia dove si passa dalla più rigida chiusura nei confronti della propria identità a una timida apertura mi sembra necessitare di molto spazio. Biondi, invece, è riuscita a rendere il percorso di Santo, il protagonista, molto realistico, sia con l’accortezza di non arrivare a un coming out plateale, sia con un linguaggio visivo essenziale, ma capace di sintetizzare molto bene le sue difficoltà e le sue speranze.
Ci sono comunque delle ingenuità narrative, con parti nelle quali avrei preferito una maggiore finezza e che suonano uscite da un manuale del buon coming out e del quali persone evitare, ma in definitiva si tratta di una storia che lascia delle sensazioni estremamente positive e con alcune scelte molto felici (a partire dalla copertina, che raffigura alla perfezione il riserbo di Santo nel mostrarsi come se stesso).