333, pagine
Pubblicato da Biblioteca Universale Rizzoli.
333, pagine
Pubblicato da Biblioteca Universale Rizzoli.
«Le avventure dello zero attraverso i secoli sono uno dei percorsi più affascinanti per avvicinarsi alla matematica in modo non scolastico. Chi non è matematico di professione apprezzerà sicuramente questa "inchiesta" sullo zero, presentata dallo stesso autore come un romanzo giallo» Federico Peiretti, Tuttolibri
È un numero come gli altri? È stato scoperto o inventato? Che ruolo ha nel nostro pensiero, al di là della matematica? È un'illusione o l'unica vera realtà? Il soggetto di queste domande è lo zero, e proprio dello zero Robert Kaplan, in questo viaggio sorprendente nella storia della matematica, ci racconta tutto: dalla sua prima comparsa sulle tavolette d'argilla in Mesopotamia all'impiego attuale nella numerazione binaria, composta solo da 0 e 1, grazie alla quale funziona tutto ciò che è digitale, dai computer ai compact disc.
Robert Kaplan ha insegnato matematica (ma anche filosofia) ad allievi dai sei ai sessant'anni, da ultimo presso l'Università di …
«Le avventure dello zero attraverso i secoli sono uno dei percorsi più affascinanti per avvicinarsi alla matematica in modo non scolastico. Chi non è matematico di professione apprezzerà sicuramente questa "inchiesta" sullo zero, presentata dallo stesso autore come un romanzo giallo» Federico Peiretti, Tuttolibri
È un numero come gli altri? È stato scoperto o inventato? Che ruolo ha nel nostro pensiero, al di là della matematica? È un'illusione o l'unica vera realtà? Il soggetto di queste domande è lo zero, e proprio dello zero Robert Kaplan, in questo viaggio sorprendente nella storia della matematica, ci racconta tutto: dalla sua prima comparsa sulle tavolette d'argilla in Mesopotamia all'impiego attuale nella numerazione binaria, composta solo da 0 e 1, grazie alla quale funziona tutto ciò che è digitale, dai computer ai compact disc.
Robert Kaplan ha insegnato matematica (ma anche filosofia) ad allievi dai sei ai sessant'anni, da ultimo presso l'Università di Harvard. Con la moglie ha fondato "The Math Circle", un programma di studi aperto al pubblico per diffondere i piaceri della matematica pura.