Baylee ha recensito Il settimo giorno di Yu Hua
Il settimo giorno
4 stelle
Ho un debole per le storie nelle quali si dispiega tutta la potenza della vita: Il settimo giorno è triste e divertente, terribile e speranzoso, crudele e dolce, tutto mischiato per creare quell’effetto unico che si prova quando si è davanti a un libro che racconta l’esperienza di vivere una vita. Non è importante che le nostre esperienze siano simili a quella del protagonista e dei vari personaggi che incontra: proviamo empatia per il solo fatto di essere umanə e di riconoscere quello stesso arrabattarsi nel percorrere bene il tempo a nostra disposizione.
Ovviamente, come ogni buona storia di questo tipo, si parla molto di morte: anzi, Yu Hua parte proprio dalla morte del suo protagonista e dai sette giorni in cui vagherà nell’aldiquà e incontrerà altre persone defunte con le loro storie. D’altronde quale altro momento se non quello seguente alla morte per poter trovare il senso di una …
Ho un debole per le storie nelle quali si dispiega tutta la potenza della vita: Il settimo giorno è triste e divertente, terribile e speranzoso, crudele e dolce, tutto mischiato per creare quell’effetto unico che si prova quando si è davanti a un libro che racconta l’esperienza di vivere una vita. Non è importante che le nostre esperienze siano simili a quella del protagonista e dei vari personaggi che incontra: proviamo empatia per il solo fatto di essere umanə e di riconoscere quello stesso arrabattarsi nel percorrere bene il tempo a nostra disposizione.
Ovviamente, come ogni buona storia di questo tipo, si parla molto di morte: anzi, Yu Hua parte proprio dalla morte del suo protagonista e dai sette giorni in cui vagherà nell’aldiquà e incontrerà altre persone defunte con le loro storie. D’altronde quale altro momento se non quello seguente alla morte per poter trovare il senso di una vita?
In un aldilà molto burocratico e freddo, non molto diverso dalla freddezza dell’aldiquà, Yang Fei ripercorre la sua vita e lascia che questa si intrecci con i racconti delle altre persone incontrate durante il suo viaggio, che siano conosciute o nuove conoscenze. È ovvio che in un mondo così spietato il solo modo per resistere e opporsi sia curare i rapporti umani. Se niente vale davanti al denaro e al profitto, prendersi cura dellə altrə è un atto rivoluzionario.
L’unico aspetto che mi ha lasciata perplessa è stato la storia di Topina, che comprende una bella dose di violenza domestica e che mi è sembrata gestita con una fastidiosa mancanza di sensibilità sul tema. E prima che mi parliate di culture diverse, vorrei farvi notare che il femminismo è anche in Cina – e ho la sensazione che tra gli uomini susciti le stesse reazioni scomposte alle quali siamo abituatə nel nostro angolo di mondo; mentre tra le donne non sia abbastanza diffuso, con le solite devastanti conseguenze.