Premessa: non entro in merito al colpevole e/o alla sua implicazione nel caso.
La storia è bella, ben scritta e ben narrata. I disegni di Campbell aumentano la sensazione di disagio e paura, andando a mettere ancora più enfasi alle frasi ed al taglio dato da Moore.
Il racconto scorre fluido, facile da seguire e che tiene incollati alle pagine.
Il punto in più, forse, è la parte finale, l'Appendice in cui si spiega per filo e per segno, tutte le tavole e tutte le pagine del fumetto, andando a spiegare il perchè delle varie scelte e la documentazione a sostegno. Vengono portati a sostegno della storia testi e studi sullo Squartatore, indicandone anche le pagine. Moore compie un grande atto, a mio avviso, dicendo cosa ha inventato, cosa forzato e cosa dedotto. Un lavoro con i fiocchi. Magnifico.