Quando in Italia si facevano i Computer

281g 15.01 x 1.19 x 21.01 cm, 208 pagine

lingua italiano

Pubblicato il 30 Agosto 2018 da Youcanprint SelfPublishing.

ISBN:
978-88-926-7202-4
ISBN copiato!
3 stelle (1 recensione)

Grazie ad Adriano Olivetti negli anni 1950 e 1960 l’Italia sviluppò un’industria dei grandi computer elettronici, ottenendo eccellenti risultati con l’ “Elea”, competitiva con i concorrenti americani. La scomparsa dei creatori dell’impresa e l’insipienza della classe dirigente italiana pose fine a quella intrapresa. General Electric, erede del sogno Olivetti, realizzò in Italia gli elaboratori GE 115 e GE 130, distribuiti in tutto il mondo. L’Autore di questa autobiografia, allora giovane progettista nei grandi centri di ricerca dell’Olivetti, descrive azienda, macchine e protagonisti di quel periodo d’oro dell’elettronica informatica italiana. Il testo si pone come la continuazione, ma a ritroso nel tempo, del libro che l’Autore scrisse sulla Fiat degli anni 1976-1996 (“Fiat - I segreti di un’epoca”), non si esime dal toccare temi scottanti, denunciando le debolezze dell’oligarchia finanziaria del Paese che condusse all’abbandono del settore, e delinea i grandi temi socio-economici del tempo, dal “miracolo economico” fino all’ “autunno …

1 edizione