Brossura, 192 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 01 Gennaio 2012 da Newton Compton.
Brossura, 192 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 01 Gennaio 2012 da Newton Compton.
«Gli amici di Sherlock Holmes saranno lieti di sapere che è ancora vivo e vegeto anche se talvolta soffre di attacchi reumatici». Così, con un velo di ironia, il buon vecchio dottor Watson saluta i tanti, tantissimi lettori-fanatici dell’investigatore, nella Prefazione a questa raccolta di racconti. Avanti con gli anni ma sempre nel pieno delle sue straordinarie facoltà mentali, Holmes si destreggia tra intricati enigmi e affascinanti intuizioni seguendo il rigoroso metodo della deduzione, in sette appassionanti storie. All’epoca della pubblicazione de L’ultimo saluto di Sherlock Holmes (1917), il geniale indagatore era già un mito letterario, e la sua fama non avrebbe fatto altro che crescere negli anni, fino ai giorni nostri, alimentata da innumerevoli trasposizioni in film, cartoni animati e fumetti: celebri le ultime versioni cinematografiche, per la regia di Guy Ritchie, con Robert Downey Jr. e Jude Law come protagonisti.
«Da vari segnali, che ad altri sarebbero sfuggiti, …
«Gli amici di Sherlock Holmes saranno lieti di sapere che è ancora vivo e vegeto anche se talvolta soffre di attacchi reumatici». Così, con un velo di ironia, il buon vecchio dottor Watson saluta i tanti, tantissimi lettori-fanatici dell’investigatore, nella Prefazione a questa raccolta di racconti. Avanti con gli anni ma sempre nel pieno delle sue straordinarie facoltà mentali, Holmes si destreggia tra intricati enigmi e affascinanti intuizioni seguendo il rigoroso metodo della deduzione, in sette appassionanti storie. All’epoca della pubblicazione de L’ultimo saluto di Sherlock Holmes (1917), il geniale indagatore era già un mito letterario, e la sua fama non avrebbe fatto altro che crescere negli anni, fino ai giorni nostri, alimentata da innumerevoli trasposizioni in film, cartoni animati e fumetti: celebri le ultime versioni cinematografiche, per la regia di Guy Ritchie, con Robert Downey Jr. e Jude Law come protagonisti.
«Da vari segnali, che ad altri sarebbero sfuggiti, capivo che Holmes aveva fiutato una buona pista. Impenetrabile come sempre per chi non lo conosceva, c’era però un’eccitazione repressa, un’ombra di tensione nel suo sguardo acceso e nella vivacità dei suoi gesti che mi dicevano che la partita era iniziata.»