Il crimine dei crimini

stermini di massa nel Novecento Temi di storia -- 135

Brossura, 327 pagine

lingua Italian

Pubblicato il 14 Marzo 2008 da FrancoAngeli.

ISBN:
978-88-568-0301-3
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Il criminale dei crimini. Stermini di massa nel Novecento: "Chi si ricorda più del massacro degli armeni?". Queste parole, pronunciate beffardamente da Adolf Hitler pochi giorni prima dell'invasione della Polonia, preludio dello sterminio degli ebrei d'Europa, permettono di cogliere l'imprescindibilità di una riflessione circostanziata sui tragici, molteplici e differenti episodi di stermini di massa del XX secolo: da quello degli armeni perpetrato dal governo turco, a quello di ebrei e zingari ad opera dei nazisti; da quelli delle classi sociali e dei popoli "alieni" per mano dei regimi comunisti a quello dei bosniaci per mano dello Stato nazionalcomunista serbo, sino a quello dei tutsi per opera dello Stato rwandese e della maggioranza hutu. Massacri diversi, non tutti inquadrabili nella definizione giuridica di "genocidio": tutti, però, frutto di una particolare miscela ideologica totalitaria e anti-moderna, nazionalista o classista, tipica del Novecento, che ha armato la mano di Stati criminali, volti alla …

1 edizione

Argomenti

  • Genocide -- History -- 20th century
  • Massacres -- History -- 20th century

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