Brossura, 183 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 09 Aprile 1996 da Sellerio.
Le carte riservate di polizia su Lotta continua Fine secolo
Brossura, 183 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 09 Aprile 1996 da Sellerio.
I testi raccolti in questo volume sono stati scelti da un gruppo di faldoni provenienti dalla Questura di Torino. Nella trascrizione sono state fatte delle scelte. Innanzitutto sono stati compiuti dei tagli: quelli relativi a passi giudicati privi di interesse o che appesantivano la lettura sono segnalati ([ ]); molti tagli, di piccole dimensioni, riguardano invece dati anagrafici e formule burocratiche farraginose, e sono stati compiuti per rendere i testi più scorrevoli e salvaguardare i fatti propri delle persone citate. I cognomi sono stati sostituiti con la sola iniziale in quei casi in cui si è ritenuto che le persone potessero preferirlo. Sono state tolte quasi sempre date di nascita, targhe automobilistiche, numeri di telefono, indirizzi, eccetera. Per quanto riguarda l'esposizione originale, si è fatto il possibile per conservarla mantenendo maiuscole, accapo, errori ortografici e di battuta. Sono stati corretti i dettagli insignificanti che complicavano la lettura (spaziature e accenti …
I testi raccolti in questo volume sono stati scelti da un gruppo di faldoni provenienti dalla Questura di Torino. Nella trascrizione sono state fatte delle scelte. Innanzitutto sono stati compiuti dei tagli: quelli relativi a passi giudicati privi di interesse o che appesantivano la lettura sono segnalati ([ ]); molti tagli, di piccole dimensioni, riguardano invece dati anagrafici e formule burocratiche farraginose, e sono stati compiuti per rendere i testi più scorrevoli e salvaguardare i fatti propri delle persone citate. I cognomi sono stati sostituiti con la sola iniziale in quei casi in cui si è ritenuto che le persone potessero preferirlo. Sono state tolte quasi sempre date di nascita, targhe automobilistiche, numeri di telefono, indirizzi, eccetera. Per quanto riguarda l'esposizione originale, si è fatto il possibile per conservarla mantenendo maiuscole, accapo, errori ortografici e di battuta. Sono stati corretti i dettagli insignificanti che complicavano la lettura (spaziature e accenti sbagliati, punteggiature sbilenche). Non sono stati trascritti i nomi dei firmatari dei documenti, quando erano scritti a mano e illeggibili (accade per tutti i documenti "minori": appunti, memorie, relazioni interne).