1998, Shaker Heights, Cleveland, Ohio. Una comunità fondata su un insediamento Shaker e popolata da una maggioranza di benintenzionati democratici e abbienti, seguaci, anche se non proprio rigorosi, delle drastiche regole di vita stabilite dai loro predecessori.
E due protagoniste diversissime: Mrs Richardson, quattro figli, perfezionista, impegnata in attività benefiche, ricca, che incarna la filosofia Shaker; Mia, madre single che ha scelto una vita itinerante fatta di lavori saltuari per dedicare tutto il tempo libero alla fotografia artistica, al momento occupata come domestica in casa Richardson in cambio di un piccolo alloggio.
All’inizio troviamo Mrs Richardson in strada, davanti alle rovine fumanti della sua bellissima casa. Qualcuno ha appiccato un piccolo fuoco in ciascuna delle sue stanze perfette.
Il dito della signora punta subito su Izzy, la più piccola dei suoi figli, una pecora nera appena adolescente, ora in fuga per chissà dove.
Anche Mia ha una figlia adolescente, Pearl, …
1998, Shaker Heights, Cleveland, Ohio. Una comunità fondata su un insediamento Shaker e popolata da una maggioranza di benintenzionati democratici e abbienti, seguaci, anche se non proprio rigorosi, delle drastiche regole di vita stabilite dai loro predecessori.
E due protagoniste diversissime: Mrs Richardson, quattro figli, perfezionista, impegnata in attività benefiche, ricca, che incarna la filosofia Shaker; Mia, madre single che ha scelto una vita itinerante fatta di lavori saltuari per dedicare tutto il tempo libero alla fotografia artistica, al momento occupata come domestica in casa Richardson in cambio di un piccolo alloggio.
All’inizio troviamo Mrs Richardson in strada, davanti alle rovine fumanti della sua bellissima casa. Qualcuno ha appiccato un piccolo fuoco in ciascuna delle sue stanze perfette.
Il dito della signora punta subito su Izzy, la più piccola dei suoi figli, una pecora nera appena adolescente, ora in fuga per chissà dove.
Anche Mia ha una figlia adolescente, Pearl, che ha fatto amicizia con i ragazzi Richardson, si trova benissimo a Shaker Heights e convince la madre a metter fine al vagabondaggio… Allora come mai quella che dovrebbe essere una svolta decisiva nella vita delle due donne diventa invece un problema, e non solo per loro?
Accade quando una vecchia amica di Elena Richardson adotta una neonata abbandonata da una giovanissima cinese. La madre, clandestina, si pente presto del suo gesto, reclama la piccola, e nasce una battaglia per la custodia che divide l’intera città, con Elena e Mia su due fronti opposti. Nella mente della democratica Mrs Richardson scatta il sospetto che Mia nasconda un passato torbido, ma la sua indagine ossessiva avrà un costo altissimo per tutti.
Lo stile fluido di Celeste Ng viene paragonato dalla critica americana a quello di Elena Ferrante, e la trama è tipica del romanzo popolare: segreti, agnizioni, rivelazioni sorprendenti. E sullo sfondo controversi, attualissimi, problemi sociali: immigrazione, povertà, razza, adozioni, e diffusa ipocrisia, non solo istituzionale.
Review of 'Little fires everywhere' on 'Goodreads'
4 stelle
It's hard to describe what this book is about. At the beginning you're dropped in dramatically, a family mansion is burning down, and we don't know what happened. But in flashbacks, we learn. It's a family drama story about a poor single mom, Mia, and her teenage daughter, living as tenants of the wealthy Richardson family in 'perfect' suburbia. But Mia has secrets from her past, and she soon clashes with Elena Richardson. It's predominantly a book about women. About growing up as a woman, motherhood, tough stuff like abortion, and the mean things women do to each other. Male characters play side-roles, but this book is really not about them. The writing is quite excellent, once it grabs you, there's no letting go. I enjoyed myself quite a bit.
Exquisitely crafted tale that starts as dozens of smoldering embers that find enough oxygen to become a full on conflagration that burn to the nearly infinite possibilities of motherhood into the reader’s heart. I loved almost everything about this book, except Mrs Richardson, whose almost villainous role felt at time overly moralistic and flat. Highly recommend!