Brossura, 215 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 30 Marzo 2011 da Delos books.
Brossura, 215 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 30 Marzo 2011 da Delos books.
Cosa vuole l'ombrello parlante che convince Enrico ad acquistarlo, e piano piano comincia a manipolare la sua vita? Come mai a scuola alcuni bambini hanno cominciato a fare discorsi strani, descrivendo nei dettagli luoghi e persone che non esistono? Cosa rimane dei delinquenti sottoposti alla procedura empatica, con la quale un'altra persona entra nel loro stesso cervello per ripulirlo? Vale la pena morire in un'esplosione, se l'esplosione è eterna? E quel misterioso Shekhinah che ti sembra di conoscere da tutta la vita riuscirà davvero a cambiare l'universo? Sono solo alcune delle domande alle quali si può dare risposta leggendo questo libro. E non è detto che basti. Nove racconti, nove sguardi nel rutilante spazio interno di uno dei più grandi scrittori italiani di science fiction, Vittorio Curtoni, capace come pochi altri di dimostrare che spesso questo genere può dare il meglio di sé proprio nelle storie brevi. Introduzione di Valerio …
Cosa vuole l'ombrello parlante che convince Enrico ad acquistarlo, e piano piano comincia a manipolare la sua vita? Come mai a scuola alcuni bambini hanno cominciato a fare discorsi strani, descrivendo nei dettagli luoghi e persone che non esistono? Cosa rimane dei delinquenti sottoposti alla procedura empatica, con la quale un'altra persona entra nel loro stesso cervello per ripulirlo? Vale la pena morire in un'esplosione, se l'esplosione è eterna? E quel misterioso Shekhinah che ti sembra di conoscere da tutta la vita riuscirà davvero a cambiare l'universo? Sono solo alcune delle domande alle quali si può dare risposta leggendo questo libro. E non è detto che basti. Nove racconti, nove sguardi nel rutilante spazio interno di uno dei più grandi scrittori italiani di science fiction, Vittorio Curtoni, capace come pochi altri di dimostrare che spesso questo genere può dare il meglio di sé proprio nelle storie brevi. Introduzione di Valerio Evangelisti.