Dal rifiuto del lavoro alla moltitudine

Un libro importante per comprendere l’intero percorso di un grande filosofo militante riconosciuto sul piano internazionale.

Il libro ricostruisce il percorso politico e filosofico di Antonio Negri, importante figura di recente scomparsa. Attraverso una serie di opere, diventate dei classici della teoria politica, Negri ha introdotto nuovi concetti nella discussione teorica e del marxismo, trasformando nozioni ereditate dalla tradizione del pensiero politico. La sua opera ha conosciuto una grande diffusione internazionale con la pubblicazione di Impero, scritto insieme a Michael Hardt. Tuttavia, il lavoro di questo filosofo e militante è iniziato ben prima: ha infatti tratto la sua originalità dalla storia politica e sociale degli anni Sessanta e Settanta. Ricostruendo l’intero percorso di pratica teorica di questo autore dai primi anni Sessanta in poi, questo libro mostra fino a che punto la nostra storia più recente sia indissolubilmente legata a movimento multiforme di insubordinazione politica, sociale e culturale che ha attraversato il mondo nella seconda metà del Novecento.