Review of 'Coincidences, Chaos, and All That Math Jazz: Making Light of Weighty Ideas' on 'Goodreads'
4 stelle
Scopo dichiarato degli autori di questo libro è presentare la matematica senza usare formule, al limite con un linguaggio che dovrebbe essere umoristico almeno per chi apprezza lo stile; non giochi di parole alla Ian Stewart, ma battute storpiando le frasi fatte, un po' come nel titolo stesso del libro. Il contenuto è abbastanza classico per questo tipo di divulgazione, spaziando dalla sezione aurea alla matematica del caos per arrivare alla quarta dimensione e ai numeri transfiniti (con l'albergo di Hilbert dove sono andati gli infiniti giocatori della squadra dei Cardinals :-); molto apprezzabile il fatto che gli autori siano spesso riusciti a trovare un approccio diverso dal solito per la presentazione.
Insomma, materiale usuale ma presentazione insolita.