Brossura, 304 pagine
lingua italiano
Pubblicato da Carbonio.
Brossura, 304 pagine
lingua italiano
Pubblicato da Carbonio.
Nella cittadina di Spring Falls, Stati Uniti, tutti si conoscono da generazioni. Eppure in questo freddo e desolato angolo di mondo c'è chi nasconde dei segreti. Come Pearl Jenkins e suo figlio Shannon, che vivono al limitare del bosco, lontano dagli occhi della gente ma inconsapevoli di una presenza che li osserva costantemente... Shannon è bello, intraprendente, deciso a riscattare un'infanzia degradata e cambiare il suo destino, ma quando sua madre scompare nel nulla, senza lasciare alcuna traccia se non una pozza di sangue sul pavimento, Shannon è il primo sospettato. Niente però è come sembra, e l'unica che può tentare di scoprire la verità è la giovane detective Kateri Fisher, che sa bene cosa sono il vuoto e il dolore. Dopo "Il caravan", Jennifer Pashley confeziona un thriller pieno di suspense ma anche ipnotico e disturbante, che con una prosa raffinata e poetica indaga nei meandri più oscuri di …
Nella cittadina di Spring Falls, Stati Uniti, tutti si conoscono da generazioni. Eppure in questo freddo e desolato angolo di mondo c'è chi nasconde dei segreti. Come Pearl Jenkins e suo figlio Shannon, che vivono al limitare del bosco, lontano dagli occhi della gente ma inconsapevoli di una presenza che li osserva costantemente... Shannon è bello, intraprendente, deciso a riscattare un'infanzia degradata e cambiare il suo destino, ma quando sua madre scompare nel nulla, senza lasciare alcuna traccia se non una pozza di sangue sul pavimento, Shannon è il primo sospettato. Niente però è come sembra, e l'unica che può tentare di scoprire la verità è la giovane detective Kateri Fisher, che sa bene cosa sono il vuoto e il dolore. Dopo "Il caravan", Jennifer Pashley confeziona un thriller pieno di suspense ma anche ipnotico e disturbante, che con una prosa raffinata e poetica indaga nei meandri più oscuri di una provincia americana dove sembrano prevalere il degrado e la violenza, l'abbandono e il pregiudizio; l'America dei dimenticati, dei dannati, che però non smettono di lottare.