Brossura, 128 pagine
lingua Italiano
Pubblicato da Bompiani.
Brossura, 128 pagine
lingua Italiano
Pubblicato da Bompiani.
"Di fronte alle brutture del mondo, c'è chi si rifugia nel sesso, chi nella solitudine, chi nell'amicizia. C'è chi preferisce non prendersi alcun rischio a seguire semplicemente le convenzioni. Ma c'è anche chi fa una scelta radicale: mettere l'amore al centro della propria vita e riverberarlo sulle comunità"
Mentre il nostro immaginario è infarcito di amore - una versione romantica e fasulla, veicolata da romanzi, film e pubblicità -, la nostra società si comporta come un amante dal cuore spezzato: è cinica e sprezzante nei confronti dell'amore, considerato un sentimento stupido, inutile o noioso, una fantasia per adolescenti, un ripiego per chi non sa stare solo, un lusso per pochi. Questa contronarrazione è il frutto pericoloso dell'individualismo capitalista, un sistema che mentre stigmatizza la solitudine e colpevolizza chi la vive come indegno d'amore, ci vuole sempre più soli, divisi e in competizione fra noi. Concentrati su noi stessi, ci vediamo …
"Di fronte alle brutture del mondo, c'è chi si rifugia nel sesso, chi nella solitudine, chi nell'amicizia. C'è chi preferisce non prendersi alcun rischio a seguire semplicemente le convenzioni. Ma c'è anche chi fa una scelta radicale: mettere l'amore al centro della propria vita e riverberarlo sulle comunità"
Mentre il nostro immaginario è infarcito di amore - una versione romantica e fasulla, veicolata da romanzi, film e pubblicità -, la nostra società si comporta come un amante dal cuore spezzato: è cinica e sprezzante nei confronti dell'amore, considerato un sentimento stupido, inutile o noioso, una fantasia per adolescenti, un ripiego per chi non sa stare solo, un lusso per pochi. Questa contronarrazione è il frutto pericoloso dell'individualismo capitalista, un sistema che mentre stigmatizza la solitudine e colpevolizza chi la vive come indegno d'amore, ci vuole sempre più soli, divisi e in competizione fra noi. Concentrati su noi stessi, ci vediamo rubare il tempo che potremmo usare per coltivare le relazioni con gli altri, amore compreso. Ma il rimedio a questa crisi dell'amore esiste. Nell'epoca in cui le relazioni si basano sullo scambio, sull'utilità, sulla convenienza, sulla compatibilità, lasciare spazio invece a un amore incondizionato e libero, capace di passare dal singolo alla comunità, può essere una delle azioni più antisistema, rivoluzionarie e coraggiose che possiamo fare per cambiare la nostra società: un vero atto di resistenza in questi tempi sempre più divisi.