Musicofilia

di

Paperback, 483 pagine

lingua Italian

Pubblicato il 01 Ottobre 2010 da Random House.

ISBN:
978-88-459-2535-1
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4 stelle (3 recensioni)

Un giorno, a New York, Oliver Sacks partecipa all'incontro organizzato da un batterista con una trentina di persone affette dalla sindrome di Tourette: "Tutti, in quella stanza, sembravano in balia dei loro tic: tic ciascuno con il suo tempo. Vedevo i tic erompere e diffondersi per contagio". Poi il batterista inizia a suonare, e tutti in cerchio lo seguono con i loro tamburi: come per incanto i tic scompaiono, e il gruppo si fonde in una perfetta sincronia ritmica. Questo stupefacente esempio, spiega Sacks, è solo una particolare variante del prodigio di "neurogamia", che si verifica ogniqualvolta il nostro sistema nervoso "si sposa" a quello di chi ci sta accanto attraverso il medium della musica. Presentando questo e molti altri casi con la consueta capacità di immedesimazione, Sacks esplora la "straordinaria forza neurale" della musica e i suoi nessi con le funzioni e disfunzioni del cervello.

33 edizioni

¿Existen estructuras anatómicas exlusivas para la música en el cerebro?

3 stelle

El siempre magnífico Oliver Sacks seguirá sacudiendo nuestros cerebros varias décadas después de su muerte. En musicofilia se propuso demostrar, siempre con su método heredero del interpretativimos de Max Weber y mejorado con un constante empirismo, que la música posee estructuras exclusivas en el cerebro: existen personas que pierden completamente el habla y la memoria semántica, pero son capaces de recordar música, aprender nueva y mantener intactas sus habilidades musicales.

La mayor parte del libro está dedicada a este tipo de personas –personas que con grandes demencias, donde pierden toda la memoria, conservan las habilidades musicales en perfecto estado (y la memoria musical)– y a personas que han obtenido habilidades musicales repentinas, por traumas o lesiones, o por tipos particulares de demencia, como la demencia frontolateral que en ocasiones puede cursar con una hipermusia acusada, o personas con habilidades musicales naturales, como en el caso del síndrome de Williams, no …

ha recensito Musicofilia di Oliver Sacks (Biblioteca Adelphi -- 522)

Review of 'Musicofilia' on 'Goodreads'

4 stelle

(se vuoi una mia recensione più seria di questo libro, va' su <a href="http://www.galileonet.it/recensioni/10975/">Galileo</a>!)
Il sottotitolo dell'edizione originale di questo libro è "storie di musica e del cervello", e spiega molto bene il suo contenuto. Sacks racconta infatti di tutte le patologie cognitiva che toccano la sfera musicale da un lato, e dell'uso della musica come terapia dall'altro. Le neuroscienze hanno sicuramente fatto dei passi da gigante negli ultimi decenni, ed è ora possibile avere una certa idea di quali parti del cervello siano dedicate alla ricezione e comprensione della musica; ma brancoliamo ancora nel buio, e spesso non si può fare altro che delle supposizioni su cosa stia accadendo in una persona, cercando di estrapolare delle teorie dai comportamenti osservati. Le descrizioni sono sicuramente molto vivide, e in questo libro c'è anche un tocco di personale che nelle altre opere "tecniche" (Zio Tungsteno a parte, quindi) non si …

Argomenti

  • Psychology